Turismo, proseguono i negoziati per il rinnovo del Contratto nazionale Federalberghi-Faita applicato a circa 580mila addetti del comparto ricettivo alberghiero, dei villaggi vacanza e dei camping
Roma, 24 aprile 2024 – Proseguono con Federalberghi e Faita le trattative di rinnovo del contratto nazionale di lavoro scaduto il 31 dicembre 2018 applicato ai circa 580mila addetti del comparto turistico ricettivo alberghiero, dei villaggi vacanza e dei camping. Nell’ultima sessione del 23 aprile le due associazioni datoriali hanno presentato una proposta di testi, dichiarando di avere ricevuto il mandato a rinnovare il Contratto all’insegna di un “cambio di passo” rispetto al confronto precedente. Al contempo hanno anche precisato che le intese saranno sottoscritte solo dopo la definizione degli altri rinnovi contrattuali di settore. Le organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e UIltucs, hanno evidenziato che la sottoscrizione del nuovo contratto nazionale, chiamato a rispondere anche e soprattutto all’emergenza salariale che caratterizza il settore, non può essere legata alla definizione degli altri tavoli di trattativa. Posizione, quella datoriale, che disattende l’impegno, condiviso da entrambe le parti, di giungere alla definizione del rinnovo in tempi celeri. I sindacati hanno ribadito l’esigenza di procedere con un negoziato “snello”, individuando per la trattazione, rispetto alla parte normativa, i soli temi prioritari e che non vedrebbero distanze insormontabili tra le parti e, per la parte economica, la definizione degli aumenti salariali e la collocazione delle rispettive tranche di erogazione. Le organizzazioni sindacali si sono riservate riflessioni di merito sui testi presentati da Federalberghi e Faita, nonché di elaborare una propria proposta anche in ordine all’introduzione di nuovi istituti contrattuali su politiche di genere, genitorialità e per le donne vittime di violenza. Il confronto proseguirà il 15 e il 17 maggio.